venerdì 4 novembre 2011

Mani calde

Siamo dalle parti del Racconto di Natale di Auggie Wren di Paul Auster. Piccole storie non così normali di gente normale ma non così normale. Vite sparse intrecciate fra i tubi i sondini e i cateteri di un bambino sospeso fra la vita e la morte, ma comunque in grado di cambiare il piccolo mondo intorno a lui. L'esordiente Giovanna Zucca cammina sul filo sottile fra realtà e fantasia con un approccio solido, pragmatico, documentatissimo, senza troppi arzigogoli drammatici o sentimentali: ne esce un libro in taglia unica, morbido comodo e informale come un vecchio maglione. Un romanzo di formazione molto cristiano nell'accezione migliore del termine, tutto giocato sulla (ri)scoperta della quotidianità e degli affetti. Sentimentale? Di brutto. Eccessivo? Solo quando serve. Piacevole? Molto. Quando ce vo', ce vo'. Da Fazi a 16,50 euro.

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