giovedì 29 maggio 2008

mercoledì 28 maggio 2008

"Soffocare": il film

Questo, invece, non vedo l'ora che esca.

Indiana Jones e la dura realtà


"Vedi, questa attività è stracolma di stronzi poco realisti che da giovani pensavano che il loro culo sarebbe invecchiato come il vino.
Se vuoi dire che diventa aceto, è così.
Se vuoi dire che migliora con l'età, non è così.
E poi, quanti combattimenti credi di poter ancora affrontare? Eh? Due?
Non ci sono combattimenti per i vecchi pugili."

martedì 27 maggio 2008

Parola di Cristiano


Spassosa davvero l'intervista concessa al magazine fichetto "Details" da Christian Bale: l'ex enfant prodige di "L'impero del sole" svicola fra ricordi d'infanzia, dietro le quinte e gaffes clamorose, dimostrandosi un personaggio interessante almeno quanto quelli che interpreta al cinema.

lunedì 26 maggio 2008

Pianeta rosso

Non so perché, ma ogni volta che vedo atterrare una sonda su Marte la prima cosa che mi viene in mente è questa.

domenica 25 maggio 2008

Roma, 5.1


Finalmente è in tutti i negozi. Per info, videoclip e altre amenità c'è l'apposito minisito.
Io procedo all'acquisto appena posso.
Slurp.

giovedì 22 maggio 2008

Haute Couture


Filippo Scòzzari dice che nel fumetto non ci sono mezze misure, "O sei stilista, o sei sartina".
Gli rubo la metafora per parlare di uno stilista di fumetti che ha tenuto alta la bandiera del Made in Italy nel mondo: Sergio Toppi.
Riassumere in poche righe le avventure di questo maestro del bianco e nero dal tratto liquido e raffinato sarebbe un dramma, quindi non mi ci metto neanche. Anche perché ci hanno già pensato quelli di "Lo Spazio Bianco". Chi vuol saperne di più non deve far altro che gustarsi questo speciale. Intanto io schizzo a tirar fuori dalla naftalina la mia collezione di "Corto Maltese".

mercoledì 21 maggio 2008

Que viva Letteri


Nel mio personale olimpo fumettistico, Guglielmo Letteri occupa un posto molto speciale. Merito del suo stile molto Alex Raymond, ma anche del tempismo con cui si è accaparrato alcune delle migliori storie del Tex Anni 70. Oggi, sul numero 69 della ristampa firmata da "Repubblica", ne comincia una davvero speciale: "La morte viene dal cielo". Per chi si fosse sintonizzato solo in questo momento, è la memorabile saga fanta-horror in cui una brutta razza di ricci senzienti provenienti dallo spazio piovono sull'Arizona al solo scopo di amareggiare i locali. Peccato lasciarsela scappare.

martedì 20 maggio 2008

Arte povera

Cosa non si trova in Rete oggigiorno.
Un "grazie" speciale a Mauro e Riccardo per la segnalazione.

Pop Tools

Oggi, vedendo su una rivista i Tokyo Hotel, per analogia mi sono venuti in mente i Missing Persons. Che dire di un gruppetto pop che annoverava nella sua line-up Dale Bozzio, Terry Bozzio e Patrick O'Hearn, ovvero tre fuoriclasse della band di Frank Zappa? Il loro "Spring Session M" è uno dei sacri graal degli Eighties.
E giustamente, dico io.

lunedì 19 maggio 2008

All Talk and no Play


Stamattina, su Repubblica, inchiesta tutta pruderie su "GTA IV". Il pezzo portante di Crosetti, tutto sommato, si lascia leggere: molti luoghi comuni, ma anche molta imparzialità nel frullare i pareri raccolti sul gioco fra gli immancabili psicologi, gli appassionati e gli addetti del settore. Pollice verso, invece, per Guglielmo Zucconi, che a forza di furti d'auto e signoramiachetempi finisce fuori strada: meglio glissare. Sempre a proposito di chiacchiere sui giochi, qualche mese fa è arrivato sugli scaffali "Subbuteo" di Daniel Tatarsky (edizioni Isbn, 100 pagine, € 15), spettacolare libello sul "Calcio in punta di dito" che fra gli Anni Sessanta e Settanta ha spopolato un po' dappertutto. Quello sì, lo consiglio a tutti.

domenica 18 maggio 2008

Maledetta Inter

Vabbe', però anche Del Piero capocannoniere non è male.
See you next years, motherfuckers.

giovedì 15 maggio 2008

Marvel Versus DC. Al cinema


Martedì scorso, su Hollywood Reporter, Boris Kit ha fatto il punto sull'abisso che separa Marvel Studios e Warner Bros. in termini di cinefumetti. In sostanza, il discorso si riduce a una sostanziale presa d'atto della supremazia marvelliana. Una supremazia sancita dall'abbondanza di titoli in catalogo e in programmazione, dall'utilizzo della continuity, e dallo scarso rispetto della WB nei confronti di un parco titoli magari interessante, ma mal gestito.
Una tesi parziale? Personalmente, non ne sarei troppo convinto.
Perché è vero che non tutti i Marvel Movies riescono col buco: vedi fetenzie come "Daredevil", "Ghost Rider" o "Spider-Man 3". Ma è vero anche che la Warner Bros. continua a deludere il pubblico strombazzando ai quattro venti pellicole che bruciano quintali di bei dollaroni in pre-produzione, per poi sparire nel limbo del development hell.
In ogni caso, la discussione è aperta.
Chi volesse aggregarsi, può cominciare da qui.

Il pipistrello e l'uomo di latta (secondo round)

(Continua...)

mercoledì 14 maggio 2008

Uno strano segugio andaluso


In Birmania, ha chiesto al grigio burocrate che lo scarrozzava in giro come mai fosse proibito ballare altre danze all’infuori di quella “ufficiale” del regime. In Colombia, si è infilato in un carcere per assistere a una partita fra FARC e milicias dell’ultradestra. In Palestina, si è infrattato fra gli autotrasportatori di Gaza per saggiare il rigore dei checkpoint israeliani. Strano tipo di reporter, Diego Buñuel: se lo humour surreale e l’incoscienza sono quelli del nonno (il regista di “Un chien andalou”, nientemeno), l’approccio alla vita è quello del grande ficcanaso. E il suo programma, “Non dire a mia madre che...”, in onda ogni mercoledì alle 21 su NatGeo Adventure, è uno dei più gustosi e stimolanti sulla piazza.
Provare per credere.

martedì 13 maggio 2008

Lacrime americane


Stamattina, su tutti i quotidiani del globo, campeggiava immancabile il press junket che Steven Spielberg ha concesso ai pennivendoli riuniti a Cannes per presentare il nuovo "Indiana Jones". Aria fritta a strafottere: e quant'è atletico Harrison, e quant'è disponibile George, e quanto ci siamo divertiti a fare 'sta rimpatriata, e quanto siamo bravi e quanto siamo belli.
Fra le tante ovvietà, però, una chicca c'era: Spielberg ha rivelato che quando Harrison Ford si è presentato sul set con Karen Allen per una seduta di trucco & parrucco non sono mancate le lacrimucce di commozione. È questo che adoro degli americani: con tutta la grana, il pragmatismo e il know-how che buttano nel loro cinema, sanno ancora commuoversi di fronte alle icone del loro immaginario, che si tratti di Darth Vader, Indy, Superman o vattelapesca.
Sarebbe bello se riuscissimo a fare lo stesso anche da queste parti, visto che le icone non ci mancano.

lunedì 12 maggio 2008

Videoburrito al caffè

Paolo Bonolis e Luca Laurenti non sono soli lassù nell'Alto dei Cieli: lo dimostra questo videoburrito in salsa agrodolce.
Se ne sconsiglia caldamente la visione a minori e deboli di cuore.

domenica 11 maggio 2008

Una tigre nel motore


Scemino ma divertente assai il virale zoofilo inscenato nelle scorse settimane fra le vie di Milano e la rete. Il punto di partenza è un volantino apparso su tutti i lampioni del centro: “Ho perso Leo”. Al posto del solito soriano dall’aria paciosa, la foto di un leopardo “simpatico e molto giocherellone” di ottanta chili, apparentemente smarrito in un giardino della capitale morale. Ovviamente, il padrone del cucciolo invitava tutti i passanti a dare notizie per mezzo di un apposito blog. Oggi, finalmente, il mistero si è chiarito: il giochetto serviva a promuovere il nuovo spot di Jeep Cherokee, on line da oggi in Tv e in Rete. Complimenti per l’ironia.
Sempre a proposito di auto: la rece di Speed Racer è su.

giovedì 8 maggio 2008

La stronzata del decennio

Le prime rece italiane del film sono tutte unanimi: l'opinione generale è che QUESTA sia la stronzata del decennio.
Tutti a dire che "Speed Racer" sia tutto fumo e niente arrosto. "Mica come «Matrix»", sostiene Roberto Nepoti di Repubblica.
Sfidando il ridicolo, direi: visto che la trilogia di Matrix mi è sembrata un insopportabile frullato di idee riciclate ed estetica discotecara stile "Brucia la notte".
Nessuno però sembra aver colto un dato essenziale. E cioè che "Speed Racer" è un inno al camp, un parco a tema da settanta millimetri, un trip lisergico da gustare fianco a fianco del proprio fanciullino interiore.
A prenderlo così, ci si diverte un casino.
E le due ore e passa della pellicola volano via in un attimo. Garantito.

mercoledì 7 maggio 2008

Dana Day


Anche quest'anno è arrivato il Dana Day. Cioè il giorno in cui guardo su e penso Dana non c'è più e ripenso ai bei verdi anni del mio amico Arnold e a quello schianto di sua sorella, che all'epoca mi ci sarei fidanzato più che volentieri.
Chi ancora non conosce la sua storia molto americana può rimettersi in pari cliccando qui.
Io che ormai la conosco, guardo su.

Whoa.


Che la forza sia con noi. Almeno fino a settembre.
(per godere meglio, prego cliccare sulla foto).

martedì 6 maggio 2008

Go, Speed, Go


Visto ieri sera in anteprima.
Posso dire soltanto due parole: Transponder positivo.
Oppure: Extrarotore Bernoulli.
Tanto fa lo stesso.
Segue a breve, ça va sans dire, rece ragionata su "Drive" .

lunedì 5 maggio 2008

Il crepuscolo delle Iene


Ieri sera, mentre aspettavo "Il mondo dei robot" su Studio Universal, ho girato su "Le Iene". Era un bel po' che non cascavo sul programma di Davide Parenti e soci, così mi sono fermato a dare un'occhiata. Il bel programma di giornalismo caciarone che fu è diventato un inno alla scatologia, con Giulio Golia a sguazzare fra le cacche di una fogna abusiva e la "new entry" Elena Di Cioccio a sparare ultravioletti sui copriletti degli hotel alla ricerca di schizzi di sperma rinsecchito.
Insomma: una tristezza.
Si vede che il "raccomandato" Sciortino a qualcosa serviva.
Iene vere con tanto di pedigree, invece, a Verona, dove un povero cristo è morto per una sigaretta: un primo sintomo del vento nuovo che spira da Roma. Avallato da un presidente della Camera che mescola disinvoltamente cadaveri e bandiere, simboli e persone, in nome di una ipocrita pacificazione nazionale che la destra nazi-chic non ha mai accettato.

domenica 4 maggio 2008

Domande fondamentali


Un paio d’anni or sono, con “Super-Size Me”, aveva demolito il mito di McDonalds con una micidiale dieta tutta a base di hamburger. Ora Morgan Spurlock si rifà vivo con un documentario che promette altrettanto bene, in uscita in Gran Bretagna dal prossimo 9 maggio: “Dov’è finito Osama Bin Laden?”. La speranza è che qualcuno provveda a distribuire l’ultima fatica di Spurlock anche nel Belpaese, magari prima del ritorno di George W. Alla corte di Silvio terzo. Sarebbe un bel modo per ribadire che la situazione è disperata ma non seria. Qui come altrove.

È fuori


Finalmente è fuori.
Guardando bene salta fuori anche Due Facce.

giovedì 1 maggio 2008

Casanova, sei mio (o quasi)


Nel suo piccolo, questo 2 maggio è una giornata da ricordare: ho finalmente finito la prima stesura della traduzione di "Lussuria", il primo volume delle avventure di Casanova Quinn. Un grazie a Matt Fraction e Gabriel Bá per queste 140 pagine di puro delirio. Uno a Saldapress per la sua linea editoriale. E uno anche a me, che ho passato week-end su week-end a correre dietro al bel tomo qui a lato.
L'ho già detto che adoro i fumetti?