lunedì 10 maggio 2010

Walhallalallà


Frank Frazetta è andato a spaccare culi nel Paradiso degli eroi.
Si impone un funerale vichingo.

1 commento:

CREPASCOLO ha detto...

Ricordo una vecchia storia del Thor di Lee/Kirby in cui il guerriero Harokin dal regno dei morti invita il biondochiomato a lasciare gli affanni della sua vita terrena per un' eterna tenzone con gli scomparsi asgardiani. Ed il figlio di Odino trova la cosa interessante, ma il suo senso di responsabilità prevale ed allontana la tentazione coprendosi il volto quadro con un avambraccio Zeppelin che nemmeno Colletta riesce a sfarinare del tutto.
Un fumetto anni sessanta comicscodato con un personaggio che invita il titolare di testata a suicidarsi per raggiungere, non un nugolo di vergini, ma uno stormo di bersekers in un perenne wargame. Non mi aveva convinto allora, ed avevo l'età per apprezzare i trasferelli , e non mi convince oggi mentre sto cercando di digerire i friggittelli di peperone di mia suocera. Che altri hanno portato al Vallalha.
Io spero che Frank sia da qualche parte dove nessuno gli chieda continuamente di disegnare Kull il conquistatore che entra nel solito nesso dimensionale per uscire a Pellucidar dove Jimmie Dean e Ash stanno combattendo un T-Rex ricoperto di petrolio senziente come quel personaggio di Mooore/Barta, mentre tutt'intorno piovono rane cyborg che sfoggiano gli occhialoni di Plastic Man e le scarpe di Bozo il clown.
E se mi senti, caro Signor Frazetta, ti perdono per avermi aggredito quando ti ho detto che le lenti dei batraci sembravano quelle di Elton John. Ho smesso di tediare i miei idoli con richieste di Sketches non appena dimesso dall'ospedale. Grazie ancora.