giovedì 26 febbraio 2015

La caduta dell'impero



La fine era nota.
Cast decimato, atmosfera di disfacimento, quel senso di malinconia che prelude a un finale in calando. E poi, quei flashback così insistiti, come a dire che l'Alfa deve necessariamente coincidere con l'Omega, che il cerchio va chiuso, che il cupio dissolvi delle ultime puntate, con tutti quei cadaveri eccellenti, va ricondotto a un ordine immanente.
E cosí, cinque anni e cinquantasei puntate dopo quell'incipit folgorante firmato da Scorsese, Boardwalk Empire va a morire. Ne danno il triste annuncio tutti quelli che pensano che con tutti i limiti e le mancanze del caso del caso oggi l'intrattenimento Tv stia offrendo emozioni più compiute e appaganti di molto cinema recente. Il malumore è mitigato dalla consapevolezza che all'orizzonte incombono altri serial ben scritti, ben recitati, sorretti da valori produttivi all'altezza dei migliori schermi in alta definizione. Ma anche così, la ghigna alla Richard Widmark di Nucky Thompson/Steve Buscemi, gli stomp dei ruggenti Anni 20, il whisky di contrabbando e l'America nata e vissuta nelle strade mancano giâ terribilmente. 
Ah, le care vecchie cose di una volta.

1 commento:

CREPASCOLO ha detto...

Il primo segnale della fine è stato il fatto che Crepascola continuava a registrare gli episodi senza guardarli- e quindi cancellarli x fare posto alle altre puntate, alle altre serie e a Teen Titans Go, Tartaninjas, Gumball e Web Warriors che interessano al Reale Padrone di Casa, sebbene pesi solo come la Absolute di Crisis - il secondo il fatto che Letterman ha ospitato Steve recentemente x la prima volta al late show, scusandosi di un appuntamento mancato due decenni fa - fu accompagnato all'uscita da Paul probabilmente xchè la barza che aveva intenzione di raccontare non era abbastanza divertente: come si può tenere fuori della porta il tizio che NON crede sia corretto dare la mancia alle cameriere da minimun wage ed argomenta la cosa facendo il parallelo con quelle che lavorando nei fast food ?
Il mondo congiura contro S. Buscemi come nemmeno MML e la sua posse contro S. Buscema al tempo in cui era necessario giustificare il taglio di 50 storie di Hulk. E pensare che nei suoi Ultimates Millar indicava Buscemi come possibile Banner cinematografico ! So goes life.