domenica 18 gennaio 2009

Cazzi vari


Nelle ultime settimane sono stato un po' assente. Colpa di una strana irrequietezza che mi porto dietro dai primi giorni di gennaio, forse per mancanza di buoni propositi per il 2009. Qualche aggiornamento in ordine sparso tanto per metterci in pari.

Situazione erede: niente di nuovo, ma visti gli esami la cosa non mi sorprende. Per lo meno, ho smaltito il piccolo grande trauma di constatare i miei umanissimi limiti nero su bianco. Qui in famiglia stiamo meditando di rivolgerci a un centro apposito per vedere se c'è una soluzione, ma senza incistarci troppo: se il pupo arriva bene, altrimenti amen.

La palestra funziona. Pensavo di stufarmi subito, e invece oggi vado a rinnovare l'abbonamento per altri tre mesi. Quando lo scazzo si fa sentire, penso al sergente istruttore di "Full Metal Jacket" e riparto di slancio. Yeah, baby.

Il primo Dvd di "Supergulp!" è andato benone. Non ho ancora visto commenti di nessun genere, ma secondo i dati parziali del distributore venerdì 16 sono sparite dalle edicole una trentina di migliaia di copie. Mica male, considerando il prezzo: vediamo se il secondo numero va bene quanto il primo, e tocchiamo ferro.

Finalmente l'inter sta cominciando a giocare come sa. È bello veder tornare sulla terra la squadretta tutta simpatia che è riuscita nell'impresa di vincere tre campionati consecutivi a tavolino o facendo tabula rasa della concorrenza. Grazie, Eupalla.

Sto cucinando due cosucce che se tutto va bene troveranno spazio su "Alias" nella stagion dei fior o giù di lì. Una è un'intervista a Dave Gibbons che racconta di "Watchmen" e dintorni. L'altra è un progettino che potrebbe riunire sotto lo stesso tetto alcuni fra i migliori autori di fumetti sulla piazza. E qui mi fermo, perché le pere non sono ancora mature, e un po' di scaramanzia è d'obbligo.

Ho letto il terzo numero di "David Murphy 911". Croccante, impalpabile e salatino come le nuvole di drago dei migliori take-away cinesi. Cremona è al meglio, Rrobe gigioneggia spudorato come un divo del porno a un ballo di debuttanti. Aspettiamo il quarto numero e poi tiriamo le somme.

Sempre a proposito di pornostar: l'altro giorno, in libreria, ho notato il libro-strenna di cui alla cover qui sopra. Fa il paio con un altro volumone Taschen tutto dedicato alle tettone, tanto per non scontentare nessuno.

Un week-end in Andalusia? Grande idea. Con Elena ci abbiamo pensato per un po', e adesso cominciamo quasi a crederci. Peccato solo che ci tocchi aspettare fino a Giugno: troppe cose da fare, troppo poco tempo da sfruttare.

E per un po' direi che siamo a posto.

2 commenti:

Fabrizio ha detto...

Mi sono presentato venerdì all'edicola di fiducia chiedendo di Supergulp.
Mi è stato risposto: "non potevi ordinarmelo prima?"

Insomma, il deserto nucleare. E' andato a ruba. Spero di rifarmi col secondo, ma mi servirebbe almeno un'uscita da studiare per la tesi...

Fab

Anonimo ha detto...

good start