martedì 15 febbraio 2011
La bevanda che rinfranca
Cronaca dal lazzaretto: febbre a trentasette e sette, catarro, notti tragiche fra accessi di tosse, mal di testa feroci e pause pipì. Non bello.
Il dottore dice prima influenza, ora tracheobronchite. Peggio per me che ho tentato di lavorarci su.
Il peggio, però, non è la malattia. Il peggio sono tutte le porcherie chimiche che mi sto mettendo in corpo da una settimana a questa parte nel tentativo (futile) di ripigliarmi.
Nella telefoto AV, il tachiflu dec. Quello che secondo la pubblicità tu figa incontri la tua amica figa al bar, te lo bevi e in 30" sei pronta per il cinema.
A me non è successo.
Sarà che sono masculo. Almeno credo.
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5 commenti:
curàgg... ai nosti àn l'è dura...
Dai vecchio, tieni duro.
ps: il tachiflu non ha funzionato solo perché non c'era un cazzo da vedere al cinema.
La mascolinità è un relativo ed è sopravvalutata. Crepascola, negli eighties, è uscita con tizi pittati e con le giacche larghe alla maiemivais e piangeva guardando il Georgmaicol di Careless Whisper pettinato come Lady D.
Poi ha sposato il clone rosa di Mega Mind, ma questa è un'altra storia.
Il tachiflu non ha vinto la partita perchè al cine non era proiettato nessun film voglinico. Pazienza. La primavera porterà seco diverse pellicole AVinazzate.
Qualche esempio: 1) Cronaca dal lazzaretto( esordio alla sceneggiatura del signor Saldapress ) - i bruciatori seminati davanti ai bar meneghini non servono a sconfiggere il freddo, ma sono parte di un complotto per inoculare un virus che trasformi i milanesi in zombies in grado di attraversare la città sulla linea verde nelle ore di punta senza staccare gli occhi cisposi dalla pagine del loro tabloid 2) Il dottore dice: uno dei due cuori di Doctor Who infarta quando il tizio legge in un tabloid che the next big thing sara essere masculi - la penultima incarnaz aveva gli spigoli di Chris Ecclestone, ma l'ultima sembra un cartoon e il ns cronoturista sa benissimo che solo Roger Rabbit usciva con una piratessa curvilinea - tanto per citare Bisio, Orazio frequenta Clarabella ed infatti ha i paraocchi 3) Peggio per me: docudrama su di un leader in una terra a la Bananas che tenta in tutti i modi di aiutare ragazze indigenti e sbandate a rientrare in carreggiata , ma è continuamente frainteso. 4)porcherie chimiche : remake del dottor Stranamore - un militare picchiatello addebita la sua impotenza sessuale ai medicinali tachipiretici - va al cinema e vede il film di Kubrick con Sellers e Scott. Esce e decide di farsi crescere i baffi come Cluseau per sentirsi come un attore porno dei seventies. Quando entra nel treno della metropolitana, sbircia da dietro un tabloid le ragazze e gli pare di vederle sorridere.
Adoro il lieto fine.
Presto starai meglio, prenderai la metro x raggiungere un multisala e ti sparapollerai in poltrona dietro ad un canestro di popcorn. Di fianco a te, Georgmaicol. Con i baffi.
@ Loris: grazie.
@ Cic: in effetti.
@ Crep: di fianco è ok.
Frequenta la stessa sala Bingo di mia suocera. La mamma di Crepascola è senza vergogna - ieri sera gli ha chiesto quanto gli hanno dato per posare per il poster promoziale di Codice: Genesi. Io ho cercato di ribattere che era Denzel Washington, ma mi sono sentito dire che l'attore si chiamava Denzel Philadelphia. Georgmaicol è scoppiato a ridere e ci ha invitato tutti a casa sua a bere una birra. Non ci crederai, ma ci ha aperto Andrew Ridgely - calvo e vestito come Fiennes negli Avengers - che si è dato un gran d'affare per farci sentire a suo agio. Quando Crepascola ha spiegato alla genitrice che l'altro Wham sembrava uno dei vendicatori, la campionessa di Bingo ( che crede, non a torto, di essere una delle maggiori esperte in Italia sulla storia delle due Big Guns ) ha commentato che '' al limite sembra Mastro Lindo copycat di Jarvis ''. A complicare le cose, dal tinello è sbucata Patty Smith truccata da Emma Peel. Crepascola senior ha bofonchiato qualcosa sul fatto che la Vedova Nera di solito si lava i capelli. Io ho cercato di rimettere le cose in carreggiata dicendo che si trattava della versione Harras/Epting/Palmer del 93/94, ma quel diavolo di donna si ricordava che la Natalia del periodo aveva la chioma corta. Per fortuna i singers erano affacendati nel tentativo di replicare la colonna sonora del Bast di Zimmer accarezzando i bicchieri mezzi vuoti e non ci hanno badato più di tanto. Bella serata davvero.
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