venerdì 27 giugno 2014

Aprire le orecchie

AAAHHH, la nostalgia
Io, a pensarci, vado subito in confusione: difficile scegliere fra Selling England e The Lamb dei Genesis, In the Court e Red dei Crimson o, per dire Acquiring the Taste dei Gentle Giant. E le chicche Anni '80 fra Marillion IQ e Twelfth Night, le vogliamo buttare? E dischi della madonna come Kid A dei Radiohead o Deadwing dei Porcupine Tree non contano?
Com'è, come non è, qui è possibile votare i 100 dischi progressivi più importanti di sempre. La musica, intendo, perché per la cover più bella non ci sono cazzi: è questa qua sopra. E se ci riuscite, dimostratemi che sbaglio.

giovedì 26 giugno 2014

Quando si spira, si spira. Non si parla





Una delle migliori battute del miglior cinema di sempre varrà pure uno strapuntino nel fantastico regno dove ci si lava nella tinozza, pardon ci si lavazza? Noi, lapalissiani, si pensa che sì. Grazie di cuore, Eli Wallach, e che la tostatura ti sia lieve.

martedì 24 giugno 2014

Videoburrito black & white





La poderosa Banda San Juan dimostra come restare color Tony Manero anche in un deposito di gomme usate: el antes y el despues.

giovedì 19 giugno 2014

Videoburrito non bello, ma piacente





Ma cosa ci combina quel pacioso uèstern di Julion Alvarez al gentil sesso? Saperlo. Però la fisarmonica norteña di questa Terrenal acchiappa eccome.

venerdì 13 giugno 2014

C'era una volta in America La vita è bella





Kitschissimo, disuguale, sgangherato, ma anche scorrevole e accattivante. Instructions Not Included è il maggior incasso messicano dai tempi de Il labirinto del fauno. E come il film di Del Toro, è una pellicola che gioca tutto sul campo (sassoso) dell'infanzia violata. Nello specifico, quello di una bimba di sette anni che si ritrova contesa fra una madre assente e un padre per caso puttaniere e infantile. La star della Tv messicana Eugenio Derbez si rifà alla lezione clownesca del nostro Benigni alternando disinvoltamente risate e lacrime, humour fracassone alla Blake Edwards e derive da telenovela, spunti social e animazione stop motion. Ne esce un curioso oggetto cinematografico che nonostante i limiti lascia addosso il retrogusto contrastante ma gradevole dei migliori piatti etnici. Certo, Jodorowsky e Inarritu sono un'altra roba: Ma dopotutto, ogni buon mariachi deve saper variare un po' il repertorio, no?