lunedì 29 settembre 2008

Facce da copertina


“Alba”, “Incom”, “Abc”, “Vie Nuove”. “Novella”, “King”, “Mascotte Spettacolo”. “Panorama”, “L’Espresso”, “Le Ore”, “Caballero”. C'è la storia dell'editoria italiana, nelle duecentosessantaquattro pagine di “Sexyrama - L'immagine della donna nelle copertine dei periodici fra il 1960 e il 1979”. Quasi vent’anni di copertine, e migliaia di donne. Fatalone dallo sguardo felpato, ragazze Ye-Ye, mogli sottomesse o virago, attrici famose e lolite sconosciute, celebrities dei bei tempi che furono e sogni erotici a poco prezzo. Tutto il magma di sguardi, costumi, posture, acconciature, bijoux, labbra e unghie smaltate che Roberto Baldazzini ha ruminato in gioventù e poi spalmato nei suoi fumetti zozzi, voluttuosi e squisitamente cerebrali. Un libro-oggetto, insomma, fetish quanto chi lo ha pazientemente compilato, e capace di sintetizzare in uno spazio minimo l’evoluzione del costumi femminili dalla rassicurante trinità moglie-madre-casalinga alla rivoluzione sessuale al riflusso. Ma anche un frullato di volti, corpi e suggestioni su misura per una società lanciata oltre i confinhi del transgender.
Trentacinque euri non sono pochi, nemmeno per un viaggio del genere. Ma il volume edito da Coniglio Editore li vale tutti.
Se non altro per le tette della Carrà (pagina 168): un conversation piece buono per tutte le occasioni.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Las italianas, las mujeres más bellas del Mundo

Unknown ha detto...

Por supuesto...
pero las latinas son hermosas tambien!
Buena onda para Alfedo Y Placido... hasta pronto!

Anonimo ha detto...

Placido Domingo, Caballero Español

Unknown ha detto...

Claro que si!