mercoledì 31 agosto 2011

Al Capp approverebbe


E dopo lunga e sofferta disamina, la DC Entertainment ammette il calo dei consensi e per recuperare terreno ricorre all'ennesimo rimpasto di governo ricorrendo alla kultura fumettistica di Grant Morrison.
Da qui il nuovo Superman.
Cioè Li'l Abner con un bavagliolo al collo.
Uccidiamo Dan DiDio.
O al limite, eleggiamolo presidente del Consiglio. Tanto, ormai.

4 commenti:

saldaPress ha detto...

Non credo che il problema si Dan DiDidio.
Anzi, almeno DiDio ha avuto il "coraggio" di dire pubblicamente che esiste il problema.
È il sistema fumetto che è andato a gambe all'aria.
Per sopravvivere dovrebbe forse trasformarsi in qualcos'altro ma di questo qualcos'altro pare che nessuno ne abbia una gran voglia.

Unknown ha detto...

A leggere tra le righe, pare il contrario: cioè che il sistema sia già mutato in qualcos'altro, e che nel nuovo contesto "multipiattaforma" i comics servano solo come terreno di coltura per pupazzetti, film e videogame.
Se sia un bene o un male, non lo so, e francamente non mi pongo il problema. L'impressione che ho, però, è che le possibili soluzioni abbiano sempre il fiato maledettamente corto: forse sarebbe il caso di andare al di là dei soliti inutili reboot.

illustrAutori ha detto...

comunque un DiDio dopo l'Unto del Signore non sarebbe male... anzi, chiunque, che nunsepòpiù...

saldaPress ha detto...

Ma no, Andrea. Il problema è che io, tu e pure DiDio amiamo alla follia i fumetti come li abbiamo sempre letti. Ed è così che li vogliamo.
Per quello non siamo i più adatti a immaginare nuove soluzioni a un problema che è reale: perché a noi, in fondo, le cose ci vanno bene così come stanno.
Fatte di carta e inchiostro.