All’epoca della prima messa in onda, nel 1972, si chiamava “Gulp!”. Poi, nel 1974, diventò “Supergulp”.
Era il programma dei fumetti in Tv. Un’invenzione tutta italiana, tanto folle da far convivere Stan Lee, Jack Kirby e Pino Zac, i Fantastici Quattro e Corto Maltese, le classiche animazioni a ventiquattro fotogrammi al secondo e i balloons delle strip. Guido De Maria, che aveva dato vita al progetto insieme con il dirigente Rai Giancarlo Governi, ne era talmente fiero che nel 1981, in piena invasione manga, decise di chiudere baracca e burattini, perché “Non potevamo subire l’onta di essere cacciati da Ufo Robot”.
Da allora sono passati ventisette anni. E all’inizio del 2009, “Supergulp” tornerà sul piccolo schermo in una collezione di Dvd allegati alla “Gazzetta” con dentro il meglio della mitica trasmissione Tv e un succinto ma succoso apparato redazionale curato da un sacco di maniaci del fumetto tipo Fabio Licari Luca Boschi Claudio Varetto e muà mèm. Se tutto va bene, si parte da gennaio. Incrociare le dita e preparare i dindi, please.
sabato 1 novembre 2008
Super Super Supergulp
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4 commenti:
Fantastico.
Lo sto inserendo nella ricerca della tesi.
Ma tu pensa quanto sono ancora attuali, visti con i digital graphic novel per iPhone et similia
Fab
Sono bellissimi. Un po' più lenti dei cartoon di oggi, magari, ma bellissimi.
(E Guido De Maria è un grande).
Mitico Supergulp!
Sapete che il 16 gennaio in edicola esce con la gazzetta dello sport il primo dvd della collana dedicata a SUPERGULP?
Non vedo l'ora...
Augh!
ciao andrea,
si diciamo che + che lenti il ritmo è diverso. Come non apprezzare il Corto Maltese con quei tempi! Oggi sembra che debba correre tutto . Volevo ricordare a tutti se vogliono approfondire il mondo di gulp e supergulp di collegarsi a www.gulpsupergulp.it oppure se qualcuno vuole sapere qualcosa di più scrivere a http://gulpsupergulp.blogspot.com/
un salutone e auguri
vito
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