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| Mioddìo, è pieno di stelle! |
È in edicola che aspetta, il Dottor Strano. Quello vero, Ditkoso, fitto fitto e pieno di parole arcane che però non puntano ar cane, ma al cuoricione rosso fuego di Enne Enne, the Nostalgic Nerd. Robba psichedelica di brutto, soprattutto considerando che il buon Stevie era strafattissimo di suo, apparentemente senza additivi psicotropi di sorta ma ripieno solo della sua strabordante creatività, e Stan Lee era ancora capace di qualche bella intuizione, es. lasciare ampio spazio agli autori salvo poi prendersi buona parte del merito, d'altronde così fan tutti, anche i fan. Chi non compra questo albo, il precedente e i successivi due ha seri problemi di buon gusto, chiami Enzo Miccio e se la risolva così. Noi veri intenditori i Panini ci piacciono di più imbottiti di ciccia artigianale ben stagionata, che salvo poche eccezioni quella fresca sa di plasticaccia. A buon intenditor, poche parole.
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1 commento:
Contemporaneamente la RW Lion inizia la ristampa dello Shade di Milligan/Bachalo/McCarthy/Hewlett/Battisti/Tozzi interrupta dalla Comic Art più o meno quando il signore di Arcore scendeva in campo. Se l'Uomo Cangiante venderà, forse vedremo anche la ristampa dello Shade di papà Ditko ( visto parzialmente sul micro mensile Il Super-Eroe della Corno ). Sperem.
Anch'io sono un fan del dottor Strano di Steve, ma segnalo ai Dormammoni + verdi che anche la run di Englehart/Nebres
( prediletta da Morrison - menzione speciale per la saga di Sise-neg cioè genesis al contrario, con i rimandi biblici che constrinsero Englehart a scrivere alla posta della testata fingendosi un lettore che difendeva la storia che a Lee sembrava eccessiva ndr )e le storie disegnate da Colan sono da recuperare.
Personaggio di nicchia, è stato interpretato spesso da artisti fuori dal coro: da qualche parte a casa ho un vecchio numero del mensile I Difensori con una storia a solo del dottore disegnata da un Tom Sutton in gran spolvero. E ricordo alcune storie di Marshall Rogers , Mark Badger e Steve Leialoha.
A me piacerebbe tanto vederlo nella versione di Stefano Casini, Tony Salmons , Greg Tocchini ed Andy Suriano. Chissà...
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