domenica 20 marzo 2011
La strage degli innocenti
Penultimo colloquio con i servizi. Strizza a volontà. Lucido la corazza che io e mia moglie ci siamo fabbricati in un lustro di fallimenti procreativi. È una roba enorme brunita pesantissima piena di borchie e cinghie e spuntoni. Invece degli alamari di prammatica, l'abbiamo decorata con nastrini, orsacchiottini, succhiotti, disegnini buffi, teletubbi e altre facezie stile nursery.
Perché quando il nostro bambino ci vedrà arrivare non si spaventi a vedere le cicatrici che ci portiamo addosso.
Anche se la paura si fa sentire, non mollo.
Perché comunque vada, lo sento, sono pronto.
(Un grazie a mio nipote Federico per averci messo la faccia, che per inciso è assai carina.)
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4 commenti:
Mi dispiace tanto per voi, anche se ti conosco solo dal blog.
Per quello che può valere, vi abbraccio e vi auguro buona fortuna per l'adozione
Chiara
Dev'essere davvero dura.
Buona fortuna anche da parte mia.
Venceremos, cazzo!
...
que vaya
con D.
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