Anche il poster, però, non è che, insomma... |
Venticinque anni del primo autentico blockbuster battente bandiera giappo distribuito in Italia. Lo vidi, e non mi finì: troppo spoglio e addirittura statico rispetto bellissimo fumetto di Otomo cui era ispirato, troppo lungo, troppo noioso, troppo incasinato, troppo troppo. Ma come ricorda Federico Ercole su il manifesto di oggi, Akira vive ancora nel ricordo di una generazione per cui il film ha rappresentato quello che Star Wars o Matrix hanno rappresentato per chi è venuto prima e dopo. Quindi, un film controverso e imperfetto come tutti i film epocali, ma un film importante. Che domani, per un giorno, torna al cinema: tutti i dettagli qui.
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