Era l'era in cui i cubi cosmici ciccosi televisivi o magici andavano di brutto. Il Magicube era la periferica ideale per la prima autentica fotocamera di massa, la Kodak Instamatic.
Quando incastravi il crocione del Magicube nel suo slot sentivi un bel Truc! rassicurante. Ogni Magicube contenevs 4 sparaflashate tonde tonde, e in ogni astuccio ce n'erano cinque o sei.
Dopo l'uso, il case di acetato trasparente leggermente opacizzato dalla vampata del flash veniva comodissimo anche per giocare: rapportato alle miniature di Star Wars della Kenner, ai WGSH Mego o a Big Jim Jeff Joe e tutta la bella cumpa, ogni Magicube poteva diventare una abat-jour, un nullificatore galattico, un dispenser di merendine micronizzate, un ordigno nucleare, un'entità celestiale aliena o altro. Più altro, a pensarci.
mercoledì 16 maggio 2012
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