mercoledì 14 maggio 2008

Uno strano segugio andaluso


In Birmania, ha chiesto al grigio burocrate che lo scarrozzava in giro come mai fosse proibito ballare altre danze all’infuori di quella “ufficiale” del regime. In Colombia, si è infilato in un carcere per assistere a una partita fra FARC e milicias dell’ultradestra. In Palestina, si è infrattato fra gli autotrasportatori di Gaza per saggiare il rigore dei checkpoint israeliani. Strano tipo di reporter, Diego Buñuel: se lo humour surreale e l’incoscienza sono quelli del nonno (il regista di “Un chien andalou”, nientemeno), l’approccio alla vita è quello del grande ficcanaso. E il suo programma, “Non dire a mia madre che...”, in onda ogni mercoledì alle 21 su NatGeo Adventure, è uno dei più gustosi e stimolanti sulla piazza.
Provare per credere.

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