Lollare, oh-oh |
Y U NO GUY è riciclato dirattamente dal manga Gantz, dove a un certo punto fa bella mostra di sé un tizio con gli occhi strabuzzati: incredibile ma vero, per imprimerlo a fuoco nelle meningi di gente che Gantz non l'ha mai nemmeno letto, è bastato ritagliarlo da lì e appiccicarlo su un disegnino fatto a cazzo. È andata più o meno così anche per TROLLFACE, creato da tal Whynne nel 2008, e ben presto assurto a fenomeno della Rete: lì, il punto di partenza era Rape Rodent, alter-ego incattivito e laido dell'iconico Mighty Mouse, oggi dimenticato nell'angolo più buio di un server di Google. LOL GUY, occhio strabico à la Frankenstein Junior e bocca contratta a immagine e somiglianza di una grottesca trombetta, in origine era un osceno saggio di morphing su Photoshop: visto, piaciuto, ricicciato in un bianco e nero da fanzine punk Anni 70, dal 2010 è un beniamino dei più piccini. Benvenuti nell'universo dei Rage Comics, quelli che in molti chiamano memi - sbagliando - e invece sono una versione riveduta e corretta delle vecchie maschere della commedia dell'arte. Un cast sterminato e in continuo aggiornamento di personaggi in cerca d'autore. Tutti basati sul gergo dei social, e tutti creati per dare il meglio di sé in una serie infinita di strip disegnate male perché realizzate solo e unicamente con MS Paint, programma di disegno pasoliniano targato Microsoft. Un universo compiaciuto, consapevole, sporco e divertentissimo di character che hanno la pulizia formale delle strisce di Beavis e Butthead e la vitalità brufolosa dei nerd che si ammazzano di seghe, il potenziale semantico dei glifi maya e degli ideogrammi cinesi e la sintesi dei segnali stradali, il potere ipnotico di certi loop dei Radiohead e il potenziale eversivo del Joker di Chris Nolan e Heath Ledger. Il sito di riferimento è questo. Buon pro.
1 commento:
E'una rielaborazione dello Invulche ( grottesco killer inesorabile la cui testa è stata ruotata di 180 gradi )che uccide alcuni dei pards di John Constantine nella saga di Swamp Thing che culmina con il numero cinquanta ! Una altra occasione per Alan Moore di criticare il riciclo delle sue idee. I prequels di Watchmen. La saga delle Lanterne Colorate prese da una vecchia storia del Bardo. Napolitano che ogni tanto consulta o crea manipoli di saggi come rilettura del Parlamento degli Alberi. Gianni Letta che dice di voler superare l'IMU e non di eliminarla , utilizzando le strutture linguistiche di Tao , il tizio che quasi stecchisce i 'Cats in era Moore.
Lady Gaga come Ladytron di carne e , forse, plastica.
Esiste da qualche parte nella Realtà Prima qualcosa a cui Alan non abbia già pensato ?
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