venerdì 8 febbraio 2008

Superman vive


Da quando Dan DiDio e i suoi boys hanno okkupato la DC Comics, le icone del fumetto Usa se la passano così così. L’uomo Pipistrello striscia sotto il peso dei grandi nomi che avrebbero dovuto rilanciare il personaggio e invece lo stanno affossando a suon di MacGuffin. Vedere, per credere, il figlio di Bruce Wayne e Talia Al Ghul, uno stronzetto petulante quanto il vecchio Robin della Tv, ma senza lo humour. Flash e Wonder Woman sono come la Bella di Torriglia: tutti li vogliono, e nessuno se li piglia. Col risultato che cambiano team creativo ogni due per tre. La Justice League va, ma senza mai sfiorare l’ironia siderale di J.M. De Matteis, Keith Giffen e Kevin Maguire. In quanto all’upgrade di World’s Finest, don’t even get me started. L’unico a passarsela mica male è Superman. Sarà che ormai va per i settanta, perché è un brav fioeul o perché il rosso e il blu non passano mai di moda: ma intanto, tutte le testate dedicate al boy-scout col tirabaci sono una gustosa full immersion nelle atmosfere caffellatte e biscotti dell’infanzia. L’ottavo numero dell'omonima collana, ora in edicola, lo dimostra con un fill-in a tutto sentimento disegnato da uno strepitoso Renato Guedes. L’eroe di Siegel e Shuster è ancora un modo piacevole per ingannare il tempo: figuriamoci quando arriverà in Italia l’ottimo "All-Star Superman" di Morrison e Quitely.

Intanto Geoff Johns ha annunciato il rinnovo con la DC. Grazie, Dio.

2 commenti:

Fabrizio ha detto...

Dio ci scampi e liberi dal figlio del pipistrello. Dal Cappuccio Rosso, che poteva essere un mix tra il corvo, il punitore e winter soldier.

E adesso fanno morire Bruce Wayne.

MA PLEASE!!!

Fab

Unknown ha detto...

Bruce Wayne morto? Ci crederò quando lo vedrò. Certo è che gliene stanno facendo di ogni.