L'ho postato anche io. Secondo me acchiappa. Il Comico e Dr.Manhattan che seccano i viet-cong mi fanno discretamente sperare nella direzione della disillusione che infestava ogni santa pagina dell'opera...
Formidabili, ma abbastanza fini a se stessi: Lloyd, per esempio, non ha mai rinnegato l'esperienza. Anzi, ha apprezzato molto che la DC l'abbia coinvolto nel progetto.
Massì, appunto. Secondo me tutto questo contribuisce a fare di Alan Moore il personaggio borderline che si è costruito. Continua per un atto di coerenza.
Tanto che Gibbons, coinvolto, lavora ancora per mamma DC.
Moore tira l'acqua al suo mulino, facendo finta di non tirarla...
9 commenti:
L'ho postato anche io.
Secondo me acchiappa.
Il Comico e Dr.Manhattan che seccano i viet-cong mi fanno discretamente sperare nella direzione della disillusione che infestava ogni santa pagina dell'opera...
;D
Fab
Io sono curioso di leggere cosà dirà il barbuto.
– Cap. P.
Tutto il male possibile, temo, e non da oggi.
Il barbuto si è espresso.
Ovviamente, male.
http://www.comics2film.com/index.php?a=story&b=34719
In effetti nei credit (del sito) "da una graphic novel disegnata da Dave Gibbons" fa un po' ridere, da qualunque delle due parti si guardi la cosa.
- Cap. P.
Non l'avevo notato, in effetti è un bel caso di rimozione.
Però non è che Moore l'abbia messa giù easy, eh.
Mi ricordi gli scazzi per V for Vendetta...
Fab
Formidabili, ma abbastanza fini a se stessi: Lloyd, per esempio, non ha mai rinnegato l'esperienza.
Anzi, ha apprezzato molto che la DC l'abbia coinvolto nel progetto.
Massì, appunto.
Secondo me tutto questo contribuisce a fare di Alan Moore il personaggio borderline che si è costruito.
Continua per un atto di coerenza.
Tanto che Gibbons, coinvolto, lavora ancora per mamma DC.
Moore tira l'acqua al suo mulino, facendo finta di non tirarla...
Fab
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