lunedì 16 aprile 2012
TVUMDB, BVZM
Dick Tracy insieme con il cattivo Flattop, King Kong, The Shadow, il Mickey Mouse di Floyd Gottfredson, 1941 - Allarme a Hollywood, le pin-up di Vargas, l'arcinemico Sergej Orloff... alla festa per i trent'anni del BVZM ci sono proprio tutti. Anche Giancarlo Alessandrini, che ormai si rifà vivo solo nelle occasioni speciali. O l'Alfredo Castelli in vena di divertissement dei bei tempi del Corrierino.
Più che un numero memorabile, un numero memorabilia, da leggere col sorriso da Gioconda della nostalgia e un occhio a quel fatidico 1982 in cui il Detective dell'impossibile, primo eroe bonelliano non bonelliano figlio del "nuovo corso" di via Buonarroti arriva in edicola. E tanti saluti alla consecutio anche nel format: in coda allo speciale, infatti, c'è anche la ristampa anastatica del primo Martin Mystère, che però prima di diventare Martin Mystère si era presentato come Doc Robinson. Confuso e felice, sì, come in un viaggio da ellesseddì. E gli uomini in nero, che si fottano: loro, poracci, non ridono mai.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
e aspetta di vedere le chicche riemerse nel dossier di FdC 203 a giorni in edicola... ;-)
Concordo. Il BVZA del docteur Mystere ( anni prima della Lega di Moore ndr ) o di quegli special in cui il BVZM incontra Nero Wolfe. A mio modesto e sindacabilissimo giudizio, MM è la testata SBEllica che offre i migliori numeri di anniversario. Se il morale è basso perchè la Dynamite non ha ancora deciso di fumettare i videos dei Planet Funk o perchè Crepascolino è riuscito a dimostrare l'incompatibilità ambientale della mia stampante laser con un litro di ACE, mi basta rileggere il numero cento ( di tutti i colori ) ed il mondo mi sembra un posto meraviglioso in cui aspettare e sperare che escano altre storie di Anastasia Brown.
Posta un commento