lunedì 4 luglio 2011

Mostrilla


Rivalutazione numero duemilaseicentoquarantottomila.
Mordillo.
Che in gioventù mi piaceva niente, e adesso non dico che mi manda in orbita ma diciamo che il posterino trentacinquecinquanto di una giraffa cicciottosa nel tinello ci può pure stare.
In ogni caso: mostra. Non so perché non so per come, ma c'entra uno dei decani della critica fumettara Made in Italy, Ferruccio Giromini. Non a caso, la mostra è al porto Antico di Genova, luogo salubre anche se occasionalmente caldo e appiccico. In ogni caso, la mostra sta su dal 7 luglio fino all'8 gennaio 2012, quindi niente scuse, neanche per chi aborre il clima tropicale.
Adelante, con juicio: il museo Luzzati attende.

2 commenti:

CREPASCOLO ha detto...

Jude Luzzati è un fumettaro ciciottoso che vive more uxorio con Cicciotella ( una banbina fatta a forma di bignè/i capelli son di zucchero filato/ha le braccia di candito/beve solo malvasia,/ma consuma per mangiare/
tutta quanta l'energia. ).
Gli amici ( amici ? pfui ) continuano a ripertergli che la bimba esiste solo nella testa di Lauzi ( RIP ) e Baudo ( NO ), ma Jude non ascolta gente che passa la notte a sognare Molly Bloom , Lara Croft, Sarah Palin o altri personaggi di fantasia. La sera del sette luglio, dopo il crepuscolo, il giovine amante rincasa con una sporta di canditi ed arriva mentre un commando di giraffe pop sta caricando la sua bella oversize nel cesto di una mongolfiera pop. Kidnapping nel mood di yellow submarine. Jude - che è uno sciamano nello stile del Lennon di Morrison o del Mike Twoyoungmen di Alpha Flight - estrae dal suo sacchetto ecocompatibile uno stormo di Mordilli, sorta di mappofoni voraci: praticamente i pac-men secondo Steve Niles. I cosi mordaci rosicchiano le corde del pallone, ma 'Tella - colpo di scena - si alza in volo ( prendo per la coda l'arcobaleno / diventa un treno / che la terra lascerà /
su nel cielo volerà / ti farà girare il mondo / senza l'elettricità ). Non era un rapimento, ma una fuga d'amore. Una giraffa muta e con gli occhi pallati ha lo stesso fascino di Amedeo Nazzari, ma non se ne esce con cose come : e chi non è con noi, peste lo colga ! So goes life.

saldaPress ha detto...

La grafica (e la tipografia) però hanno la forza del pugno di Vicky il vichingo.